“Nella nostra struttura – spiegano i giovani imprenditori – la clientela è sempre più ampia e variegata ed ha trovato la giusta risposta alle sue esigenze. Dal semplice momento conviviale, alla festa, al meeting aziendale o associativo. Merito degli standard che abbiamo cercato e che ci siamo imposti, ma anche alla qualità dei prodotti scelti per confezionare i nostri menù ed alla squisita simpatia del nostro staff”. Non è comunque un compito facile: “Affatto – aggiunge il papà Marco Fanelli, imprenditore assai noto in città per aver aperto una delle primissime videoteche cittadine sin dalla metà degli anni ottanta – perché abbiamo dovuto affrontare molte difficoltà, ma con l’aiuto di mia moglie Lucia e l’entusiasmo dei ragazzi siamo cresciuti ed ora siamo diventati un punto di riferimento nella ristorazione cittadina e nel settore alberghiero. Lo attestano pure le recensioni e i commenti che i nostri clienti lasciano su portali di settore e su tutti Tripadvisor, dove abbiamo ottenuto e continuiamo a raccogliere importanti riconoscimenti. E poi il nostro ristorante-pizzeria e B&B figura su molte guide ed è ben censito dai motori di ricerca. Nel nostro piccolo abbiamo colmato una lacuna del territorio che è frutto di un sistema ancora da creare, ma che si rende necessario costruire”. La famiglia Fanelli ha vinto anche la sfida nel settore alberghiero: “Si tratta di un albergo – aggiunge Biagio Fanelli – con alle spalle uno scorcio storico molto interessante e che in pochi anni ha conquistato una consistente fetta di mercato. Forniamo ai nostri clienti un ventaglio di offerte diversificato. Così il cliente dell’albergo utilizza i servizi del B&B, dal ristorante alla piscina per i momenti di relax grazie all’attivazione di un servizio navetta tra i due impianti ricettivi. La qualità del servizio resta sempre al primo posto dei nostri desideri quotidiani. Il merito è anche del territorio – chiosa Marco Fanelli – che ha premiato la nostra offerta. Siamo fieri di aver dato vita a questo polo ricettivo nel comprensorio del Nord Tavoliere”.